COME
RICONOSCERE L’INFESTAZIONE
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Presenza di escrementi: forma cilindrica, dimensione 3/6
mm, colore nero
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Presenza di impronte o macchie
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Odore specifico, simile all’odore dell’ammoniaca
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Presenza di danni dovuti al “rosicchiamento”
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Presenza di buchi: i nidi di topo possono trovarsi sia
all’aperto, nel terreno, sia all’interno di edifici, in
posti tranquilli e riparati (attenzione agli impianti
fognari!)
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Presenza di esemplari
COME OPERIAMO
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Accertamento dell’infestazione e individuazione di
potenziali ingressi e specie infestante
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Monitoraggio tramite il posizionamento di erogatori con
esca placebo nei potenziali punti di passaggio. Il
principio attivo dell’esca rodenticida è il Bromirat ed
agisce sul sangue dopo 4 giorni mentre l’antidoto è la
Vitamina K
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Intervento ed applicazione del prodotto in base ai
risultati dei rilevamenti precedenti. In base alla specie
infestante viene scelta la tecnica di lotta più adatta, i
principi attivi e i tempi di intervento migliori. A volte
si rendono necessari lavori di muratura al fine di
debellare il problema alla radice
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Controllo e mantenimento degli infestanti al di sotto
della soglia
COME
CONTENERE L’INFESTAZIONE
Il trattamento di derattizzazione va
unito alla riduzione di disponibilità alimentari e
potenziali rifugi. Per questa ragione è necessario mantenere
effettuare costantemente pratiche di igiene e di pulizia
dell’ambiente, oltre a misure di correzione come la chiusura
di griglie, fessure eccetera (attenzione anche ai tappi di
ispezione della fogna aperti!)
DANNI ALLE COSE
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Ingestione alimenti
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Danni a materiali e infrastrutture
DANNI ALLE PERSONE
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Trasmissione di germi, funghi e virus
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Parassiti (pulci e zecche)
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Colera
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Tifo Murino
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Peste
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Salmonellosi
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Leptospirosi
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Paure/fobie